GABELLA SUI CONTRASSEGNI PER LE ZONE ZTL/ZSC : LETTERA APERTA AGLI AGENTI DI COMMERCIO DI LIVORNO

Caro Agente di Commercio,

se avevi il contrassegno in deroga per le zone ZTL/ZSC, quello che costava (chiedo scusa,anche con questa Amministrazione si usa l'ipocrita eufemismo "rimborso", quindi quello che....rimborsavi) 58,00€ ti sei visto , come per altre categorie, portare in un sol colpo a 150,00€ nel corso del 2016.

Ti hanno quindi chiesto l'integrazione di 92.00€ (se avevi già pagato i 58.00€ prima del giorno 8 marzo 2016, quando è stata deliberata la gabella-rimborso aggiuntiva, la stessa ti è stata pure applicata retroattivamente,in barba a tutti i corretti principi di rispetto verso il cittadino) e ti sei sentito dire che il contrassegno sarebbe stato valido sino a marzo 2017 compreso: in verità, specialmente se hai pagato prima che la nuova normativa gabellatoria venisse,travagliatamente e ancora incerti gli esiti, partorita i 58,00€ che avevi "rimborsato" al Comune già ti avrebbero dovuto garantire questo diritto.

Ma, è noto, pacta sunt servanda è principio che non vale a favore del cittadino,evidentemente anche sotto il cielo pentastellato.

Ebbene ora sappi che,per il 2017, per rinnovare il contrassegno sei richiesto di "rimborsare" nuovamente al Comune 150,00€ ma il tutto, però, entrerà in una fase "transitoria" e quindi,si prevede entro pochi mesi,secondo le confuse schede pubblicate non potrai più parcheggiare come prima ma:

"Il contrassegno consente il transito in tutte le zone a traffico limitato. La sosta negli stalli promiscui delle ZTL è consentita previo pagamento della relativa tariffa. E' esclusa la sosta negli stalli riservati ai residenti"

In virtù della cosiddetta "disciplina transitoria", "fino alla riorganizzazione complessiva del sistema della sosta nelle zone regolamentate, il contrassegno consente il transito e la sosta in tutte le ZTL e la sosta in tutte le ZSC".

Insomma, caro Agente di Commercio, d'altra parte sei un imprenditore e quindi il rischio deve far parte della tua attività.....tu intanto paga i 150,00€ entro fine 2016 (altrimenti tanti saluti e non proroghi il tagliando) e poi,magari, il transitorio potrebbe durare italicamente in eterno oppure,tempo pochi mesi e assai probabilmente, pagherai ulteriormente....

Un vero affare e un grande esempio di cristallino rapporto tra Amministrazione e Cittadino che , certamente, aiuterà quest'ultimo ad avere sempre più fiducia nelle istituzioni. A te la scelta : se non pagherai ti diranno che hanno ottenuto lo scopo di ridurre i permessi, se pagherai saranno, diciamocelo sinceramente,più contenti perchè tanto l'obbiettivo è far cassa.

Sappi,infine, che abbiamo provato,in incontri con il Sindaco e poi con l'Assessore delegato, a spiegare come opera e a quante spese simili è esposto un Agente di Commercio nella sua area di lavoro.

Abbiamo ricevuto comprensione e interessamento per risolvere la cosa ma questo è il risultato.....

Buon lavoro,nonostante tutto.!

Gadi Polacco

Presidente Aliardica-Fnaarc

Sindacato Agenti di Commercio - Confcommercio

Livorno, 28 dicembre 2016

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AGENTI DI COMMERCIO ALLE URNE PER RINNOVARE I VERTICI DELLA FONDAZIONE ENASARCO

Anche gli oltre 1300 agenti e rappresentanti di commercio della provincia di Livorno sono chiamati, dal primo aprile sino al 14 dello stesso mese, ad esprimere il proprio voto per il rinnovo dei vertici della fondazione Enasarco, deputata a garantire le pensioni integrative della categoria.

Un appuntamento quindi importante al quale è opportuno partecipare.

Il voto è telematico.

La nostra associazione (FNAARC a livello nazionale) è con Confcommercio, alla quale è collehata,parte di un'ampia coalizione denominata "Insieme per Enasarco" : la ista della categoria è "Agenti per Enasarco".

Il programma della lista è nato da un intenso e serrato confronto tra tutti gli appartenenti alla coalizione, fondato su un principio basilare: l'Enasarco è degli agenti di commercio, le cui necessità sono al centro di tutte le attività della Fondazione.

Di particolare importanza il punto 9: rendiamo Enasarco più presente e aperta sul territorio, più vicina ai suoi iscritti, con un'ampia gamma di servizi e un approccio semplice e amichevole nel contatto.

In termini dei futuri investimenti, indispensabili al proseguio delle erogazioni pensionistiche secondo i parametri fissati dal Governo, si propone una linea innovativa che privilegi l'economia reale del nostro Paese, e non speculazioni finanziarie potenzialmente redditizie ma sempre soggette al rischio. Occorre, affidandoci alle competenze necessarie, selezionare gli investimenti più solidi, che contribuiranno a sviluppare un reddito diretto, con gli interessi, ma anche un reddito indiretto con il sostegno al rilancio dell'economia e la conseguente ripresa delle vendite e dei consumi in Italia.

Enasarco ha la responsabilità delle pensioni di oggi ma anche di quelle di domani: quindi una particolare attenzione viene riservata all'aggiornamento professionale, alla formazione, ai nuovi modelli di business in funzione anche dell'inevitabile ricambio generazionale.

Naturalmente ci si occupa anche di temi sociali che riguardano direttamente gli agenti: al primo posto una maggiore copertura sanitaria estendibile alla famiglia, specie per anziani e lungo degenti.

Ultimo ma non da ultimo l'impegno a comunicare di più e meglio sia con gli iscritti che con il mondo esterno.

Per altre informazioni e per il video che spiega le modalità di voto : www.fnaarc.it

COMUNE DI LIVORNO : INGIUSTIFICATO E PERICOLOSO L'AUMENTO (QUASI TRIPLICATO) DEL COSTO PER GLI AGENTI DI COMMERCIO

COMUNICATO AI MEZZI D'INFORMAZIONE
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L'aumento, di quasi tre volte ( da 58,00€ a 150,00€ ), che il Comune di Livorno parrebbe intenzionato a operare per i contrassegni in deroga per le zone ZTL e ZSC è, per gli agenti di commercio, ingiustificato e pericoloso perchè potrebbe innescare un effetto emulazione da parte di altri Comuni.

Attenendosi, quale sindacato di categoria, a valutazioni strettamente inerenti alle esigenze degli agenti di commercio, occorre far rilevare come questa categoria, per sua natura in genere all'opera su aree che comprendono più Comuni, abbia nel mezzo di trasporto il bene strumentale per eccellenza ,indispensabile quindi per poter concretizzare il proprio diritto al lavoro.

Ulteriormente, il pericolo è che si inneschi un effetto emulazione da parte di altre Amministrazioni attratte dalla facilità di attingere entrate colpendo categorie che del mezzo di trasporto non posso fare a meno.

E poichè mediamente un agente di commercio si trova ad agire su aree che comprendono appunto più Comuni,appare chiaro il pericolo che i costi di accesso alle zone controllate lievitino anche altrove divenendo,pertanto, un'odiosa ulteriore gabella sul lavoro della categoria.

Ci appare pertanto chiaro come la ratio del provvedimento debba essere rivista abbandonando meri criteri di cassa, in favore di una rimodulazione che tenga presente la specifica natura del lavoro di ciascuno.

Chiediamo pertanto a Confcommercio, alla quale aderiamo, di attivarsi localmente e anche a livello regionale, presso l'Anci, affinchè le esigenze vitali della nostra categoria vengano prese inconsiderazione.

Gadi Polacco

Presidente Aliardica-Fnaarc

(Confcommercio - Livorno)

 

Si ringrazia per la diffusione.

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